iPhone SE 2020 vs iPhone X: quale usato scegliere e perché?

Cerchi un iPhone usato per risparmiare?
Cerchi un Phone usato ma non sai bene cosa scegliere? Bene, allora sei capitato nel posto giusto.
Con questo articolo noi ti porteremo alla scoperta di due iPhone che attirano molti utenti: vale a dire l’iPhone SE 2020. E l’iPhone X.
Sul nostro sito TrenDevice infatti questi due modelli sono tra i più apprezzati dagli utenti. Ma: quali sono le loro caratteristiche? Perché scegliere un modello, anziché l’altro?

Per trovare la risposta devi solo continuare a leggere il nostro articolo: Buona lettura allora!

Lo schermo dell’iPhone SE 2020

Lo schermo è da sempre l’elemento di un iPhone che chiunque osserva. Quello dell’iPhone SE 2020 è un 4,7 pollici Retina HD LCD widescreen Multi‑Touch con tecnologia IPS, risoluzione 1334 × 750 pixel a 326 ppi, contrasto (tipico) 1400:1 e True tone. I colori sono accurati e in condizioni di luce è luminoso. No, niente OLED: quelli sono schermi dedicati agli iPhone top di gamma.
Presenta un design (in alluminio e vetro resistente, dice Apple), che si conosce bene e si apprezza, e che Apple “dedica” a quanti preferiscono esattamente un dispositivo del genere. Vale a dire: non “tutto schermo (come l’iPhone X), ma con la presenza del pulsante Home in basso.
Consiglio spiccio: acquista una cover. Anche se “resistente”, il vetro è sempre vetro, e gli urti lo rompono.
Niente Face ID, ma Touch ID (sul pulsante Home). In mano, l’iPhone SE 2020 si dimostra compatto e si gestisce bene anche se si hanno le mani un po’ piccole.
Per quanto riguarda polvere, schizzi e acqua: è certificato IP67, ma ricordiamo che i test sono sempre fatti in laboratorio e in condizioni particolari (e la garanzia non copre i danni da umidità e acqua).

La fotocamera dell’iPhone SE 2020

La fotocamera dell’iPhone SE 2020 è da 12 megapixel. Grazie al processore, c’è il supporto per la modalità Ritratto. Significa che il soggetto è in primo piano, mentre lo sfondo è sfocato; e lo stesso vale anche per i selfie, naturalmente. Sì, è la stessa dell’iPhone 8; ma è differente in realtà. Perché oltre a questa funzione l’iPhone SE 2020 abbiamo anche lo Smart HDR: che vuol dire? Che la fotocamera individua automaticamente i volti e per riprodurre in modo più fedele i lineamenti e il tono della pelle, modifica la luce presente nella scena. È presente anche la funzione QuickTake (manca però la modalità Notte, e se la luce è scarsa nella foto appare troppo rumore). Insomma: non ha le 3 fotocamera dell’iPhone 11 Pro, ma per un prezzo così c’è tutto quello che serve per scatti di buon livello.

La fotocamera frontale è da 7 megapixel con apertura f2.2. Sei gli effetti forniti: naturale, set fotografico, contouring, teatro, teatro b/n, high key b/n. Ma per i selfie non è esattamente l’ideale, perché “purtroppo” ci sono gli iPhone 11 che in questo ambito vincono a man basse.

La registrazione video, adesso. L’iPhone SE 2020 supporta la registrazione video 4K a 24 fps, 30 fps o 60 fps; la registrazione video HD (1080p) a 30 fps o 60 fp e la registrazione video HD (720p) a 30 fps. E poi: zoom digitale fino a 3x; zoom durante la ripresa video; stabilizzazione video di qualità cinematografica; video in slow‑motion e come detto in precedenza video QuickTake. In un dispositivo così… Economico sono qualità da non sottovalutare.

Il processore dell’iPhone SE 2020

Se hai letto con attenzione i paragrafi precedenti, avrai notato che l’iPhone SE 2020, lato fotocamera e video, ha delle prestazioni davvero interessanti. e tutto questo perché Apple ha deciso (almeno lato chip), di non risparmiarsi. Infatti, l’iPhone SE 2020 ha il medesimo processore della famiglia degli iPhone 11: l’A13. Significa che il lancio delle app è veloce, e la gestione di video 4K è fluida. Questo significa che non solo l’iPhone SE è lasciato tranquillamente alle spalle. Non solo l’iPhone 8 (di cui richiama le fattezze), è anche lui lasciato in fondo alla curva.

Ma le sue prestazioni generali (anche se non raggiungono quelle dei “fratelli maggiori”), sono decisamente buone. E sfodera il Neural Engine di terza generazione.

iPhone SE 2020: quanto dura la batteria?

Uno degli elementi più importanti: la batteria dell’iPhone SE 2020. Secondo Apple, la durata della batteria dell’iPhone è quella dell’iPhone 8. Vuol dire circa 13 ore di riproduzione video; sino a 8 ore di video streaming; fino a 40 ore di riproduzione audio. La ricarica può essere effettuata via USB o alimentatore (come sempre); wireless con i caricabatteria Qi. E supporta la ricarica veloce: sino al 50% in 30 minuti con l’alimentatore 18W o superiore (ma in vendita a parte).
Ma che cosa vuol dire, in concreto?
Per prima cosa, occorre ricordare che la durata della batteria dipende da diversi fattori, e quindi seguire le prove dell’azienda, oppure di certi test, non conduce poi molto distanti. Sì, si ha un’idea di quanto possa durare; ma è appunto un’idea. Diciamo allora che per un uso quotidiano la durata di questa batteria è buona. Si arriva a fine giornata senza difficoltà, ma molto dipende dall’uso che se ne fa. Forse Apple poteva fare di meglio? Lo ha fatto, probabilmente. La batteria, anche se non è ai livelli dell’iPhone 11 Pro, è comunque buona.

iPhone SE 2020: quale capacità scegliere?

L’iPhone SE 2020 viene venduto in 3 diverse capacità: 64 GB; 128 GB e infine 256 GB. Se ti pare che 64 GB siano sufficienti, sbagli. Indirizzati senza indugio verso il modello da 128, e se puoi, scegli sempre il massimo: 256 GB. Dopo un anno ti renderai conto di avere compiuto la scelta migliore. Sul serio.

iPhone SE 2020: quali colori scegliere?

I colori dell’iPhone SE 2020 sono 3. L’immancabile RED; il Bianco e poi il nero. Non c’è molto da scegliere e i colori sono piuttosto “ovvi”, senza alcun guizzo di fantasia.

iPhone SE 2020: Pro e contro?

Quali sono i pro e i contro dell’iPhone SE 2020? Innanzitutto: non si tratta affatto di un dispositivo di “ripiego”. Ricordiamoci sempre che ha un signor processore (il medesimo dell’iPhone 11: l’A13), e questo garantisce al dispositivo un motore affidabile e potente. Con il vantaggio di avere uno schermo più piccolo, e quindi la gestione di meno superficie aiuta il processore a essere più reattivo.
L’iPhone SE 2020 è dedicato a tutti coloro che hanno un vecchio iPhone 6 o successivi (ma anche chi ha un iPhone SE: ci faccia un pensierino!), e che preferiscono il pulsante Home, invece del Face ID. Anche perché gli iPhone senza pulsante Home impongono di imparare certi gesti, e molti utenti preferiscono non abbandonare la strada “vecchia”. La fotocamera è buona; vero, non ha le 3 fotocamera dell’iPhone 11 Pro: ma chi ne ha davvero bisogno? Il design è semplice, e il dispositivo è compatto e si gestisce bene. E il prezzo è decisamente interessante! E su TrenDevice adesso puoi comprare l’iPhone SE 2020 a rate, clicca qui!
I contro? Sono i suoi punti di forza (almeno in parte): il design per alcuni è troppo “vecchio”, e preferiranno quindi l’iPhone 11 Pro, per esempio. La fotocamera in condizioni di scarsa luminosità fatica (se per te le foto sono importanti; passa a un modello superiore); e lo schermo è troppo piccolo. La batteria? Meglio quella dell’iPhone 11 Pro.

Lo schermo dell’iPhone X

Super Retina HD, lo schermo è un Multi-Touch OLED tutto-schermo da 5,8 pollici, con 2436 x 1125 pixel a 458 ppi. Resiste agli schizzi, alle gocce e alla polvere. Ma ricorda: l’uso e l’usura indeboliscono questa “resistenza” e comunque la garanzia non copre questo genere di “incidenti”.

(Leggi il nostro articolo: iPhone X e la resistenza all’acqua).
Gli anni passano, i modelli di iPhone (e della concorrenza) continuano a essere sfornati con regolarità ogni anno. Eppure l’iPhone X continua a essere il punto di riferimento. È il dispositivo che ha cambiato l’industria dei telefonini. E il Face ID? Se la concorrenza continua a proporre e a pubblicizzare lo sblocco con l’impronta, e non “spinge” le analoghe soluzioni al Face ID di Apple, una ragione ci sarà. Esatto: a distanza di anni il Face ID di Apple è l’unico a essere rapido e a prova di errore.

Il processore dell’iPhone X

Il processore è un A11 Bionic con architettura a 64 bit con co-processore di movimento M11 integrato e motore neurale. Il processore A11 comprende 2 core ad alte prestazioni e 4 core a basso consumo. E la grande novità: questi core funzionano tutti assieme, in concerto, mentre quelli dell’A10 che troviamo (per esempio), nell’iPhone 7 lavoravano a coppia. 
Vecchio? Troppo vecchio? Meno di quanto si creda. Certo, tutto invecchia perché tutto passa ed è evidente che un processore del 2020 è superiore a quello di uno o due anni fa (altrimenti, perché inserirlo in un nuovo dispositivo?). Ma l’ottimizzazione di Apple, il perfetto connubio hardware/software tipico dell’azienda di Cupertino permette a questo dispositivo di svolgere i compiti senza battere ciglio.

Impossibile tacere della scheda grafica dell’iPhone X, dotata di 3 core e sviluppata interamente da Apple.

La tecnologia Face ID (che manda in pensione il pur valido Touch ID), permette il riconoscimento del volto tramite la fotocamera TrueDepth. Questa fotocamera permette foto da 7 megapixel e la modalità ritratto. Con essa puoi sbizzarrirti con gli Animoji; rilevare volti e corpi; scattare foto in sequenza; stabilizzare l’immagine in maniera automatica.

La fotocamera dell’iPhone X

Le fotocamere dell’iPhone X sono da 12MP con grandangolo e teleobiettivo. Hanno un grandangolo ƒ/1.8 e un teleobiettivo ƒ/2.4. Con un obiettivo a sei elementi e la doppia stabilizzazione ottica dell’immagine, porta con sé la modalità Ritratto; l’HDR automatico per le foto; Live Photos con stabilizzazione; zoom ottico e zoom digitale fino a 10x.

iPhone X: quanto dura la batteria?

E la batteria dell’iPhone X? Presto detto: autonomia in conversazione (wireless): fino a 21 ore; navigazione internet fino a 12 ore; riproduzione video (wireless) fino a 13 ore; riproduzione audio (wireless) fino a 60 ore. E non scordiamo la ricarica wireless (con i caricabatterie certificati Qi).

Tutto questo grazie a schermo OLED (che consuma meno), il processore neurale che si “carica in spalla” alcune funzioni di iOS, e infine il certosino lavoro di ottimizzazione portato avanti dagli ingegneri Apple.

L’iPhone X supporta Bluetooth 5.0 (la portata passa da 100 a 240 metri, e la velocità di trasferimento è di 2 Mbps), e della rete Wi-Fi 802.11ac.

iPhone X: quale capacità scegliere?

L’iPhone X ha una capacità nel modello base di 64 GB (finalmente), e di 256 GB per quello di punta. Esatto, come sempre se puoi, scegli ilmodello da 256 GB: non te ne pentirai mai.
Con uno spessore di 7,7 millimetri, e un peso di 174 grammi, l’iPhone X si rivela una vera sorpresa quando lo si prende in mano per la prima volta.

iPhone X: quale colore scegliere?

I colori disponibili sono: Grigio siderale o Argento.

iPhone X: Pro e contro?

L’iPhone X è ideale per chi cerca un iPhone dalle prestazioni avanzate (ma non eccessive; proprio perché non è interessato ad avere l’ultimissimo modello ipertecnologico), un display di buone dimensioni (è più grande di iPhone 8 grazie al nuovo design che recupera lo spazio del tasto Home) e dotato di una fotocamera per foto e video di qualità eccellente. Ma vuole in qualche modo contenere il budget di spesa.
Lo schermo OLED permette di spremere meno la batteria ma i colori delle immagini tendono, a seconda dell’angolo di visuale, a variare il colore, e tendere per esempio al blu. È una “caratteristica” dell’OLED, che i vecchi schermi LCD non avevano.

Non è solo un dispositivo bello, l’iPhone X; è anche potente e una autonomia davvero interessanti. E da non scordare che è possibile ricaricarlo grazie all’induzione.

I difetti? Pochissimi, forse non si dovrebbe affatto parlare di “difetti”. L’iPhone X introduce dei gesti che possono disorientare e essere un poco “difficili” da usare; ma in breve tempo ci si abitua. E non scordare che anche per l’iPhone X è possibile l’acquisto a rate! Scopri di più!

 

Leave a Comment:

Add Your Reply