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Come spostare i dati da un PC Windows a un Mac

Come spostare i dati da un PC Windows a un Mac

luglio 08, 2025

Passare da un PC Windows a un Mac è una scelta sempre più frequente, sia per esigenze lavorative, sia per il desiderio di un ecosistema più fluido e integrato. Tuttavia, uno dei passaggi più delicati riguarda il trasferimento dei dati: documenti, foto, musica, contatti e impostazioni. In questo articolo scoprirai tutti i metodi più efficaci per spostare i dati dal tuo vecchio computer Windows al tuo nuovo Mac in modo sicuro, ordinato e senza complicazioni.

Sommario

Usa Assistente Migrazione Apple

Soluzioni manuali: copia dei file via disco esterno o cloud

Trasferire email, contatti, calendari e segnalibri

App alternative su macOS e compatibilità

Usa Assistente Migrazione Apple

Apple mette a disposizione uno strumento gratuito e molto efficiente chiamato Assistente Migrazione, progettato proprio per aiutarti nel passaggio da Windows a macOS.

Ecco come funziona:

  1. Scarica l’Assistente Migrazione per Windows dal sito ufficiale Apple.
  2. Installa e avvia il programma sul PC.
  3. Collega entrambi i dispositivi alla stessa rete Wi-Fi (oppure usa un cavo Ethernet).
  4. Avvia l’Assistente Migrazione sul Mac (lo trovi nella cartella “Utility”) e seleziona “Da un PC Windows”.
  5. Segui le istruzioni a schermo per selezionare i dati da trasferire: account utente, file, email, preferiti, contatti e altro.

Questo metodo è particolarmente utile se vuoi trasferire l’intero profilo utente, con una struttura simile a quella originale su Windows. Il processo è automatico e generalmente affidabile.

Soluzioni manuali: copia dei file via disco esterno o cloud

Se preferisci selezionare manualmente i file da trasferire, puoi utilizzare dispositivi esterni o servizi cloud. È una scelta adatta se:

  1. Vuoi solo una parte dei tuoi dati (es. documenti, foto, video).
  2. Hai file molto grandi e desideri evitare la rete Wi-Fi.

Disco rigido o chiavetta USB

  1. Collega un hard disk esterno o una chiavetta al PC Windows.
  2. Copia i file e le cartelle desiderate (es. “Documenti”, “Immagini”, ecc.).
  3. Collega il dispositivo al Mac.
  4. Trascina i file sul Mac, nella posizione desiderata.

Cloud storage (Google Drive, Dropbox, OneDrive)

  1. Carica i file su un servizio cloud da Windows.
  2. Accedi allo stesso servizio sul Mac e scarica tutto.

È il metodo ideale se hai una connessione veloce e lavori già con servizi cloud nel tuo flusso di lavoro.

Trasferire email, contatti, calendari e segnalibri

Oltre ai file, potresti voler trasferire contenuti legati alla produttività e alla navigazione, come posta elettronica, contatti e preferiti del browser.

Posta elettronica:

  1. Se usi servizi come Gmail, Outlook o Yahoo, ti basta configurare l’account sul Mac con l’app Mail.
  2. Se usavi un client offline (come Outlook su Windows), esporta i dati in formato compatibile (.pst) e poi importa su un client come Microsoft Outlook per Mac.

Contatti e calendari:

  1. Sincronizza i tuoi account Google o Microsoft su macOS tramite le impostazioni “Account Internet”.
  2. Se i tuoi contatti sono salvati in file .csv o .vcf, puoi importarli nell’app Contatti del Mac.

Preferiti del browser:

  1. I browser più diffusi (Chrome, Firefox) offrono la sincronizzazione tramite account, oppure esportano i segnalibri in HTML.
  2. Safari può importare segnalibri direttamente dai file .html.

In pochi minuti avrai ricreato un ambiente di lavoro familiare anche sul tuo nuovo Mac.

App alternative su macOS e compatibilità

Passare a un nuovo sistema operativo significa anche cambiare alcune abitudini software. Non tutte le applicazioni Windows hanno una versione nativa per macOS, ma spesso esistono alternative molto valide (a volte anche migliori).

App comuni e le alternative su Mac:

  1. Microsoft Office → disponibile anche su Mac (Word, Excel, PowerPoint).
  2. Paint / GIMP / Photoshop → puoi usare GIMP per Mac o Affinity Photo.
  3. Windows Media Player → usa VLC Media Player per macOS.
  4. Notepad++ → alternativa: BBEdit o Visual Studio Code.
  5. Outlook → disponibile anche per Mac, oppure usa Apple Mail o Spark.

Se usavi software specifici Windows (come software gestionali o app legacy), considera l’uso di una macchina virtuale con Parallels Desktop, oppure l’uso di Boot Camp (per Mac con chip Intel).

Con un po’ di pazienza, potrai ricreare un ecosistema produttivo ed efficiente, spesso anche più performante di prima.