Se non sai che cos’è iCloud e vuoi saperne di più sei nel posto giusto.
Se vuoi sapere come funziona iCloud, devi solo continuare a leggere il nostro articolo. Ti forniremo tutte le informazioni di cui hai bisogno per sapere, alla fine, che cos’è iCloud e come funziona.
Buona lettura.
Che cos’è iCloud?
Con il termine “iCloud”, Apple si riferisce a un insieme di servizi che non stanno sul tuo Mac o iPhone; bensì sulla nuvola (cloud, appunto). Un po’ come succede con Dropbox, e altri servizi analoghi.
Una precisazione importante però: i dati e le informazioni che affidiamo al cloud non stanno sulle... nuvole. Si tratta infatti di una metafora per indicare che NON stanno fisicamente sul tuo dispositivo. Ma da qualche parte stanno, certo: sui server che Apple mette a disposizione. Lo scopo di tutto questo?
Lo scopo di iCloud è fare in modo che tutti i tuoi dispositivi (fissi o mobili) siano “collegati”, o meglio integrati gli uni con gli altri, e con essi anche dati e documenti. Tutti noi abbiamo ormai più di un dispositivo: iCloud garantisce la sincronizzazione dei dati tra più apparecchi, senza dover ricorrere a cavi da collegare (come invece si faceva una volta, ricorrendo a iTunes). E soprattutto in maniera automatica. Infatti iCloud fa tutto questo o grazie il Wi-Fi, oppure grazie alla connessione del tuo operatore mobile.
iCloud non solo si preoccupa dell’integrazione e della sincronizzazione di dati e dispositivi però; perché Apple offre a tutti gli utenti (nella sua versione base di 5 GB iCloud è gratis), anche ulteriori servizi come: “Dov’è”. Potrai anche effettuare il backup dei tuoi dispositivi mobili sul cloud, ed effettuare il ripristino dei dati.
A che cosa serve iCloud?
Per iniziare (perché da qualche parte bisogna pure iniziare, giusto?), abbiamo il sito iCloud.com. È accessibile da praticamente quasi tutti i navigatori Web e permette di consultare la posta elettronica, le foto e le Note, i Promemoria, i Contatti e i Calendari e pure i documenti di Pages, Numbers e Keynote (o di crearne uno ex novo).
E poi? Abbiamo detto che iCloud comprende “Dov’è”. Questa permette all’utente di conoscere il luogo dove si trova il o i dispositivo/i. Per fare cosa? Per inizializzarlo da remoto (perché ce lo hanno rubato), oppure per impostare un codice di blocco (sempre meglio farlo prima che accadano queste spiacevoli situazioni, però). Ma questa funzione permette anche di individuare i tuoi amici.
Adesso vediamo il resto delle "cose" che racchiude iCloud.
Che cosa racchiude iCloud
- L’app File e iCloud Drive. Con iCloud Drive potrai archiviare sul cloud i tuoi file (di Pages, Numbers, Keynote, ma anche di app di terze parti). Per poi riaprirli, modificarli, erogarne le modifiche a tutti i tuoi dispositivi, fissi o mobili che siano. Ma anche crearne di nuovi.
- La funzione denominata iCloud Backup: i dati personali presenti sul tuo dispositivo sono salvaguardati sui server di Apple tramite una connessione sicura. In modo da ripristinare il dispositivo in caso di necessità.
- Sincronizzazione della cartella Documenti e Scrivania. La possibilità di sincronizzare, grazie a iCloud, la cartella “Documenti” e “Scrivania” del tuo Mac in modo da averle in seguito disponibili sugli altri tuoi dispositivi. In aggiunta a questo, quella di trasferire sui server di Apple (quando lo spazio sul disco rigido del Mac inizia a scarseggiare), proprio i file più vecchi, cancellandoli dal tuo computer. Per scaricarli se e quando ne avrai bisogno.
- Sincronizzazione acquisti. Quando acquisti sui negozi Apple musica, film, ebook o ancora applicazioni, è grazie a iCloud che li ritroverai su tutti i tuoi dispositivi. Senza mai dover collegarli (per esempio) al Mac con un cavo e poi attendere pazientemente la sincronizzazione. Niente del genere: tutto viene erogato dai server di Cupertino ai tuoi dispositivi. È però fondamentale che su tutti i dispositivi siano collegati tramite il medesimo Apple ID. E ricorda: ciò che hai comprato sui negozi online di Apple viene erogato all’istante a tutti i tuoi dispositivi, in maniera automatica, anche senza iCloud. E inoltre è sempre possibile scaricare di nuovo (senza alcun costo aggiuntivo ovviamente), i tuoi acquisti effettuati sui negozi Apple. Le app, i libri elettronici, i film o la musica: una volta comprati, li ritrovi sempre con te.
- Password e Portachiavi. Le password con il nome utente, ma anche gli estremi della tua carta di credito, sono salvate sulla nuvola di Apple, e poi condivise con gli altri dispositivi. Questa funzione inoltre suggerisce all’utente nuove e robuste password quando questi si iscrive a un nuovo servizio Web, o una rete sociale.
- In famiglia: permette ai componenti di un nucleo familiare (sino a 6 persone) di collegare i loro account personali in modo da accedere agli elementi acquistati dagli altri; ma anche di condividere album foto, o calendari, e Promemoria. Inoltre per gli acquisti sui negozi di Apple (e solo sui negozi di Apple), sarà possibile usare una sola carta di credito, mentre per i minori è prevista una funzione che, prima di procedere con l’acquisto, chiede il permesso per completare l’acquisto al possessore della carta di credito. Senza il suo assenso, il minore non potrà acquistare nulla.
- iCloud Foto. La libreria di iCloud Foto mantiene sincronizzate le immagini e i video su tutti i tuoi dispositivi. La funzione “Il mio streaming foto” invia le immagini (non i nuovi video però) presi con un dispositivo iOS (ma anche le foto importate dalla tua fotocamera sul Mac), alla nuvola di Apple, e da qui agli altri dispositivi.
- Apple TV. Se possiedi un’Apple TV grazie a essa puoi accedere ai contenuti multimediali che hai acquistato col tuo Mac o iPhone (o iPad), ma anche accedere alla tua libreria Foto, Musica, e altro ancora.
- Le Note, Promemoria, i Preferiti di Safari, i Contatti, il Calendario e Mail sono mantenuti sincronizzati proprio grazie a iCloud tra i differenti dispositivi, e si può accedere a essi anche con un navigatore Web che non sia Safari (Chrome per esempio). Ovviamente non è possibile però accedere ai Preferiti o a Elenco lettura di Safari da un altro browser. La funzione denominata “Mail Drop” consente l’invio di allegati di grandi dimensione, proprio grazie a iCloud.
- Siri e l’app Salute. Potrai sincronizzare su tutti i tuoi dispositivi non solo i dati dell’app Salute (disponibile su iPhone e iPad), ma anche l’assistente vocale Siri. Ti chiedi a che serve iCloud per Siri? Se lo usi, lui impara da te e più lo usi, più impara; queste “lezioni di apprendimento”, grazie ad iCloud, non resteranno rinchiuse su un solo dispositivo (per esempio l’iPhone), ma saranno erogate anche agli altri dispositivi (l’iPad e il Mac). I dati sanitari dell’app Salute possono poi essere condivisi con gli altri membri della famiglia.
- Universal Clipboard (o Appunti Condivisi). Puoi copiare (ma anche tagliare) e incollare elementi tra diversi dispositivi (purché tu sia collegato a iCloud con il medesimo account). Vale a dire: copi un testo sul Mac e lo incolli sull’iPhone. O viceversa.
- Messaggi. iCloud sincronizza le tue conversazioni effettuate con l’app Messaggi su tutti i tuoi dispositivi, in modo da poter continuare la conversazione da qualsiasi dispositivo Apple.
- Borsa. Sincronizza il portafoglio e i titoli su tutti i tuoi dispositivi Apple.
- Casa. Configura gli accessori HomeKit nell’app Casa e in modo da controllarli da tutti i tuoi dispositivi Apple. Puoi anche condividere il controllo della tua casa con altri.
- Wallet. Sincronizza le carte d’imbarco, le carte fedeltà, le carte di credito, i biglietti per gli eventi e altro ancora su tutti i tuoi dispositivi Apple.
- Freeform. Sincronizza in modo automatico le lavagne su iCloud in modo da poter visualizzare, modificare, condividere e collaborare da qualsiasi dispositivo Apple.
- Mappe. Mantieni sincronizzati i tuoi preferiti, le tue guide su tutti i tuoi dispositivi Apple.
- FaceTime. Mantiene la cronologia delle chiamate e i messaggi video aggiornati su tutti i tuoi dispositivi Apple.
- Telefono. Conserva sincronizzati le chiamate e i messaggi in segreteria aggiornati su tutti i tuoi dispositivi Apple
- Musica. Mantiene la tua musica acquistata, i tuoi contenuti aggiunti e le modifiche alla tua libreria musicale sempre aggiornati su tutti i tuoi dispositivi Apple.
- Memo vocali. Conserva sincronizzati le registrazioni audio dei memo vocali.
- Comandi Rapidi. Anche per questa funzione, iCloud mantiene aggiornati sui tuoi dispositivi i comandi.
- Nascondi la mia e-mail (iCloud+). Consente all’utente di creare indirizzi e-mail univoci dai quali inviare mail. Lo scopo? Evitare di usare il tuo “vero” indirizzo email che così resterà privato e lontano da occhi troppo curiosi.
- Relay privato. Il suo fine è nascondere il tuo indirizzo IP e mantenere così privata la navigazione di Safari ai siti Web e ai provider di rete. È disponibile solo abbonandosi a iCloud +.
- Dominio email personalizzato. Permette di usare un nome di dominio che già possiedi con iCloud Mail. A quale scopo? Per personalizzare il tuo indirizzo email iCloud.
I requisiti di iCloud
Ora però vediamo da vicino i requisiti per capire bene come funziona iCloud.
Definire esattamente i requisiti di iCloud non è semplicissimo, in realtà. Fornendo infatti una platea di servizi, i più differenti, i requisiti variano.
- se possiedi un dispositivo iPhone: iOS 18
- Se hai un iPad: iPadOS 18
- Se possiedi un Mac: macOS Sequoia
- Apple Watch: watchOS 11
- Apple TV: tvOS 18
Se infine possiedi un PC:
- Microsoft Windows 11
- iCloud per Windows 15
- Outlook 2019 o successivo
Tuttavia è bene precisare che ci sono dei requisiti minimi davvero particolari per praticamente (quasi) ogni dispositivo rilasciato da Apple. Farne l’elenco è però troppo complesso, e perciò ci limitiamo a segnalare questa pagina in italiano di Apple che li raggruppa tutti.